OnlyFans l’evoluzione del sex work digitale e le sue implicazioni sull’intimità
Con oltre 150 milioni di utenti registrati nel 2023, OnlyFans, la piattaforma creata nel 2016 da Fenix International Inc, ha rapidamente guadagnato popolarità. Inizialmente concepita come un social media per connettere gli abbonati a contenuti esclusivi in vari settori, è diventata nota soprattutto per i contenuti erotici, specialmente dopo l’inizio della pandemia di COVID-19, che ha portato ad un aumento del 75% delle iscrizioni durante i mesi di marzo e aprile 2020.
Ma cosa spinge gli utenti a preferire OnlyFans e quali sono le implicazioni sulla loro vita sessuale? Uno studio condotto da Cardoso et al. (2021) ha rilevato che la maggioranza degli utenti utilizza la piattaforma per ottenere piacere sessuale, evitare la noia e alleviare lo stress, trovando un aumento dell’autostima e della conoscenza sessuale. Questi utenti, in prevalenza uomini caucasici sposati, manifestano un atteggiamento aperto verso l’esplorazione sessuale e l’orientamento sessuale.
Dall’altra parte, i creators di OnlyFans, definendosi “sex workers” o imprenditori del porno, trovano su questa piattaforma un modo autonomo di commercializzare la propria sessualità. Se da un lato questo lavoro offre la possibilità di stabilire autonomamente i limiti nella vendita della propria immagine, dall’altro porta ad una pressione per rispondere alle richieste degli utenti. Tuttavia, ricerche recenti hanno evidenziato come i creators abbiano generalmente un’esperienza positiva del loro lavoro, sentendosi più empowered riguardo alla propria immagine e alla sessualità.
OnlyFans ha dunque un impatto significativo sull’intimità e la sessualità, permettendo agli utenti di esplorare nuove dimensioni della loro sessualità e ai creators di manifestare il loro vero sé. Sebbene questi studi presentino alcune limitazioni metodologiche, rappresentano una prima evidenza dell’influenza di OnlyFans su questi aspetti della vita delle persone. È necessario continuare a esplorare questa tematica per comprendere appieno le dinamiche del sex work digitale e le sue implicazioni sull’intimità e la sessualità delle persone coinvolte.
