Studio fotografa le difficoltà dei genitori in Italia: fare figli è un’impresa

Studio fotografa le difficoltà dei genitori in Italia: fare figli è un’impresa

Un nuovo studio condotto dall’Osservatorio Fater evidenzia le sfide e le difficoltà che i genitori affrontano in Italia, mettendo in luce un alto livello di stress parentale e le complessità legate alla conciliazione tra lavoro e famiglia.

L’indagine, che ha coinvolto oltre 3.000 genitori in attesa e con figli di età compresa tra 0 e 6 anni, ha rivelato un quadro preoccupante: il 25% dei genitori mostra un livello molto alto di stress legato al ruolo genitoriale, mentre il 76% teme di non fare abbastanza per i propri figli.

Le mamme, in particolare, sperimentano un senso di solitudine e inadeguatezza più pronunciato rispetto ai padri. Il 47% delle madri si sente spesso sola, mentre il 49% dichiara di sentirsi inadeguata nel ruolo di genitore. Inoltre, il cambiamento nel rapporto con il lavoro è evidente, con il 39% delle donne e il 32% degli uomini meno soddisfatti del proprio lavoro dopo essere diventati genitori.

Le politiche aziendali, come la flessibilità degli orari e il lavoro da remoto, sono cruciali per i genitori, ma spesso non corrispondono alle aspettative. Solo il 27% delle aziende offre flessibilità degli orari, mentre il 28% implementa il lavoro da remoto.

La società nel suo insieme è chiamata a fornire maggiori supporti alle famiglie, con lo Stato e le aziende indicati come i principali attori. Tuttavia, c’è ancora una grande discrepanza tra le aspettative dei genitori e le misure effettivamente adottate.

In conclusione, l’indagine sottolinea la necessità di un maggiore sostegno alla genitorialità da parte della società nel suo complesso, evidenziando il ruolo cruciale dei nonni come una fonte significativa di supporto per molte famiglie italiane.